Trattamento acqua: Legionella, incrostazioni, corrosioni… fai la mossa giusta
  • Legionella, incrostazioni, corrosioni: quali sono le semplici mosse per un corretto trattamento acqua.

    Un buon trattamento acqua, spesso, può fare la differenza fra peggiorare o migliorare una condizione.

LEGIONELLA: NE HAI GIÀ SENTITO PARLARE IN TUTTE LE SALSE!

 

Trattamento acqua e legionella, due argomenti, come ben sai, strettamente collegati.

Se vuoi fare un bel ripasso puoi leggere l’articolo cult “LEGIONELLA: LE 5 COSE DA FARE

Quì ti parlo, invece, solo di alcuni dettagli

Facciamo subito un distinguo fra strutture stagionali e annuali.

Una struttura annuale, al di la delle ovvie differenze di affluenza, può contare in un continuo ricambio dell’acqua all’interno della sua rete di distribuzione.

Un albergo stagionale no, ad ogni primavera deve fare i conti con la riapertura! Probabilmente, se sei uno di questi, potresti scrivere TU un libro su tutto ciò che si deve fare per riaprire ogni anno e presentarsi al meglio e con il più ampio dei sorrisi, ai propri clienti. Ma anche tu, sicuramente, non ne hai il tempo… soprattutto in questo periodo…

Bene, si fa per dire, non ti racconto nulla di nuovo dicendo che l’acqua che ha ristagnato per mesi nelle vasche (se presenti) e nelle tubazioni è una potenziale bomba (microbiologica) innescata, pronta ad esplodere.

Pensa a questo semplice esempio:

Immagina di riempire, con l’acqua del rubinetto, oggi, un recipiente di ferro, magari un po’ arrugginito; lo riponi in cucina su un ripiano e lo dimentichi per sei mesi.

Sfido chiunque ad utilizzare quell’acqua fra sei mesi per bere, cucinare o lavarsi i denti.

Il problema non è solo la legionella, come molti potrebbero pensare; l’acqua contiene tanti ceppi batterici, normalmente a bassissime concentrazioni, non pericolosi per l’uomo ma che, lasciati liberi di proliferare, si moltiplicano rendendola pericolosa per la salute.

Il primo passo è semplice ed importantissimo: ricambio dell’acqua e sanificazione delle vasche e delle linee di distribuzione.

La sanificazione serve a rimuovere il biofilm, che può essersi creato nelle tubazioni e che andrebbe a ricontaminare anche l’acqua fresca.

Oltre alle evidenti ragioni tecniche, ad imporre la sanificazione, ci sono anche le linee guida regionali nazionali per la prevenzione della legionella.

Se vuoi bene ai tuoi clienti, non trascurare anche l’acqua fredda, come dicevo non esiste solo la legionella. A me e altri miei familiari è capitato di avere problemi di infezioni orali (afte e bruciori), nel corso di una settimana di vacanza; posso solo pensare ad una scarsa igiene dell’acqua con cui ci lavavamo i denti mattina e sera…

Sotto questo aspetto, esiste un’altra grossa criticità, non solo per le strutture stagionali ma anche, anzi, soprattutto, per le annuali: I GRUPPI DI AUMENTO PRESSIONE

Normalmente si tratta di una vasca alimentata dall’acqua di acquedotto, con una pompa che pressurizza un vaso di espansione, mandando l’acqua alle utenze.

Se tutta l’acqua passa attraverso la vasca per poi essere rilanciata dalla pompa non abbiamo problemi di ristagno.

Quindi?

Capita, non di rado, che questo gruppo funzioni in modo secondario rispetto all’utilizzo diretto di acquedotto, per compensare i picchi di consumo che farebbero abbassare la pressione creando problemi ai piani più alti dell’albergo.

Se questo funzionamento, seppure discontinuo, comporta un ricambio quotidiano dell’acqua stoccata non avremo comunque problemi di ristagno.

Potrebbe succedere, soprattutto in bassa stagione o, ancor di più, nel periodo invernale per le strutture annuali, che la pompa non parta per giorni, settimane o mesi, semplicemente perché è sufficiente la pressione di rete.

Il giorno che quella pompa si accende, dopo tanto tempo, manderà in giro per l’albergo, un ‘acqua fortemente contaminata che potrebbe poi ristagnare in alcune zone poco utilizzate per altre settimane, con una conseguente contaminazione di tutta la struttura, nonostante tu abbia fatto bene tutto il resto.

In alcuni casi accade che, l’acqua ristagna in tubazioni di ferro, crea un po’ di corrosione rendendola di colore rossastro. Nel momento in cui riparte la pompa ci si ritrova l’acqua rossa improvvisamente in albergo.

Una riflessione su questo argomento, che ho visto quasi sempre trascurato, potrebbe prevenire enormi problemi di salubrità dell’acqua. Puoi evitarlo con semplici ed economici accorgimenti che, se vuoi, possiamo anche valutare assieme.

 

INCROSTAZIONI: IL COSTO NASCOSTO… non sottovalutare il trattamento acqua

 

Sei consapevole di avere qualche “problemino” di incrostazioni, rompigetto che si sporcano, box doccia da disincrostare frequentemente ed altri piccoli fastidi del genere.

Ci convivi e, con un po’ di olio di gomito, li tieni sotto controllo…

Nel frattempo, senza che tu te ne accorga, lo spessore di calcare nel boiler aumenta ed il consumo di gas per produrre l’acqua calda cresce con lui.

Se dai un’occhiata alla tua bolletta del gas e consideri che lo consumi quasi tutto per produrre acqua calda, ti rendi conto subito di quanto possa costarti questo “problemino”.

Ti accorgi di avere il problema quando l’acqua non si scalda più ma, nel frattempo, hai speso il 15 – 20 % in più nella bolletta del gas.

Non dimentichiamoci, poi, che le incrostazioni sono la casa ideale per accogliere e far crescere la legionella.

La soluzione è nel trattamento acqua!

La più classica, semplice ed economica (costa molto di più non metterlo) è l’addolcitore.

Se sei interessato ad approfondire questo argomento contattaci per una consulenza gratuita; sapremo indirizzarti nella scelta più adatta alle tue esigenze.

 

CORROSIONI: PREVENIRE È MEGLIO CHE CURARE!

 

Non chiudere la stalla dopo che sono scappati i buoi… direi che calza a pennello con l’argomento!

Spesso si corre ai ripari solo quando i guai causati dalla corrosioni si manifestano; tubazioni che perdono, clienti che si lamentano perché l’acqua è rossa…

La corrosione è un fenomeno naturale, inarrestabile; un po’ come l’età che avanza.

Sappiamo che invecchieremo e ci dobbiamo rassegnare… Quello che possiamo fare è invecchiare meglio possibile.

Un po’ di moto, un’alimentazione sana, contenere i vizi… sono tutte cose che ci possono aiutare.

Allo stesso modo i tuoi impianti sono destinati ad invecchiare, molto lentamente o velocemente dipende da te!

L’acqua è un ottimo solvente e se le lasci fare quello che vuole, giorno dopo giorno si “mangerà” i tuoi impianti.

trattamento acqua

Se poi aggiungi l’addolcimento per evitare le incrostazioni, un trattamento sanificante per prevenire la legionella, la riscaldi per non far fare docce fredde ai tuoi clienti lei ti ricambia diventando ancora più aggressiva!

Allora come fare? Ovviamente, un buon trattamento acqua

Il dosaggio di un efficace prodotto anticorrosivo è la soluzione più semplice per prevenire le corrosioni.

Il tuo impianto, se potesse scegliere cosa fare per invecchiare meglio, lo pretenderebbe.

Se vuoi invecchiare bene, contatta un personal trainer o un dietologo.

Se vuoi fare invecchiare bene i tuoi impianti contattami.

l'autore

  • Flavio Prati

    Flavio Prati

    Socio Clima Acque srl – è il responsabile dell’ufficio tecnico commerciale della Clima Acque, dirige la società con passione ed entusiasmo. Ha costruito la sua figura professionale crescendo all’interno di aziende specializzate nel trattamento acqua. Per quasi trent’anni ha lavorato in prima linea affrontando le più varie tematiche riguardanti l’utilizzo di acqua in ambito industriale, sanitario e residenziale. Gli è riconosciuta una grande competenza nell’ambito della prevenzione legionella, maturata nella gestione degli impianti in tutte le strutture ospedaliere della Romagna.

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