Realizzazione unità di trattamento aria
La situazione di partenza e le sfide da affrontare
La realizzazione del nuovo hub di terapia intensiva dell’ospedale Infermi di Rimini, che si trova al quarto piano del Dipartimento Emergenza Accettazione (Dea), è avvenuta durante il periodo di emergenza Coronavirus e ha richiesto tempi molto ristretti. “Il progetto di partenza prevedeva la realizzazione di oltre 30 camere di degenza su un’area di circa 2300 metri quadrati. Durante l’emergenza sanitaria, AUSL Romagna ha chiesto di trasformare un’area di questo piano da degenza a terapia intensiva per 14 posti letto e il lavoro imponeva tempi rapidissimi: in 45 giorni doveva essere completato”, spiega Ivan Vincenzi, titolare della ditta Idrotermica D.I.C.A. che ha installato l’unità di trattamento aria della terapia intensiva.
La scelta di installare le unità di trattamento aria TCF, macchine costruite ad hoc per ogni esigenza
MLGroup è entrata in gioco nel momento di fornire l’unità di trattamento aria. Questo tipo di unità ha il compito di effettuare diversi trattamenti sul flusso d’aria esterna per portarlo alle condizioni di uscita desiderate, mantenendole stabili nel tempo attraverso un opportuno controllo. Per l’hub di terapia intensiva si è optato per un prodotto della ditta TCF: nello specifico, il modello ZAE 18 con portata d’aria di 16.000 m3/h, certificato Eurovent.
“Dopo aver ricevuto i progetti esecutivi dalla AUSL, per l’unità di trattamento aria abbiamo coinvolto MLGroup, realtà con cui collaboriamo da anni e che ci ha proposto un prodotto di TCF, ditta che conosciamo da tempo e che ha il vantaggio di sviluppare macchine customizzabili: ciò significa che vengono costruite ad hoc per ogni singolo intervento. – continua il signor Vincenzi – Non appena ricevuto l’incarico, gli operatori di MLGroup e di TCF si sono messi all’opera per costruire in tempi brevi la soluzione richiesta, realizzando una macchina dotata di un impianto all’avanguardia e capace di integrarsi con successo nella progettazione architettonica”.
Macchine TCF: garanzia per una qualità dell’aria eccellente
Le unità TCF, infatti, sono macchine configurate e costruite per ciascun ordine specifico. Sono costituite da due o più corpi da collegare in opera, al cui interno si trovano le sezioni necessarie al trattamento dell’aria. In ambito ospedaliero, le più utilizzate sono del tipo a quattro batterie idroniche e presentano una sezione di immissione e una di espulsione completa di serranda motorizzata, batteria di recupero ad acqua glicolata, ventilatore centrifugo di estrazione del tipo “plug fan” e bocca di espulsione.
Non meno importante, soprattutto in relazione all’ambiente in cui si è dovuto intervenire, è la capacità filtrante dell’unità di trattamento aria. “Stando alle analisi effettuate, l’unità TCF ci ha permesso di raggiungere una qualità dell’aria ISO 7 all’interno della terapia intensiva, che equivale a una qualità dell’aria eccellente”, sottolinea Vincenzi.
Le macchine TCF, infatti, presentano filtri assoluti ad alta portata con efficienza di filtrazione H13 secondo prEN 1822.
La programmazione del sistema di regolazione di Siemens
Il corretto funzionamento dell’unità, inoltre, è assicurato da un quadro elettrico di potenza con sistema di regolazione che include valvole, sonde, attuatori e un dispositivo di controllo a microprocessore di Siemens, il tutto fornito dagli operatori MLGroup. “Dopo l’installazione della macchina, che abbiamo svolto noi di Idrotermica D.I.C.A., i tecnici di MLGroup si sono occupati anche della programmazione del sistema di regolazione fornito, permettendo l’attivazione dell’unità di trattamento aria”, spiega Vincenzi.
Rapidità e puntualità: due fattori cruciali per concludere l’opera in tempi record
Visto il particolare momento storico in cui ci si è trovati ad operare, e la necessità di concludere il lavoro in tempi ristretti, rapidità e affidabilità hanno giocato un ruolo importante. “Come abbiamo detto, le tempistiche di realizzazione erano molto stringenti; grazie al lavoro costante, però, siamo riusciti a completare l’opera in tempi record. Questo anche grazie all’affidabilità di MLGroup che, come sempre, ha mostrato professionalità e puntualità nei tempi di risposta e di consegna. Lo stesso vale per TCF, che abbiamo scelto sia per la qualità dei prodotti sia per la disponibilità di fornire celermente l’unità di trattamento aria richiesta, un aspetto non scontato date le difficoltà causate dall’emergenza sanitaria”, conclude Vincenzi.