Personalmente, sto utilizzando questo periodo per “riallineare” le cose fatte con quelle che avrei dovuto fare.

Per me, accumulatore seriale di arretrati di cose da fare e risposte da dare, questa pausa forzata è l’occasione per avvicinarmi al punto di pareggio; l’occasione per riorganizzarmi e fare quelle cose utili per lavorare meglio che, normalmente, sono sacrificate a favore dell’urgenza quotidiana.

Fare… senza pensarci troppo per passare rapidamente al compito successivo, a volte è una esigenza ma, spesso, un’occasione persa.

Bene, veniamo a come nasce questo articolo.

Devo dare alcune indicazioni, alle aziende di MLGroup, sui prodotti per la sanificazione dei nostri ambienti di lavoro.

Questo, è effettivamente un argomento affine alle mie competenze, si tratta comunque di prodotti sanificanti, ma non sono certo un esperto del settore.

A questo punto penserai… allora cosa scrivi a fare se non sai quello che dici?

Beh, in questo mondo pieno di persone che parlano senza sapere quello che stanno dicendo, è il minimo che posso fare…

Scherzi a parte, vi racconto cosa faccio…

Comincio ad approfondire l’argomento, confrontandomi con i nostri partner, che ci supportano e metto a disposizione tutte le informazioni ed i prodotti necessari per queste attività.

Poi mi dico, ma questo piccolo sforzo fatto per dare una risposta ai colleghi è lo stesso che devono fare tanti altri per capire come meglio attivarsi per la sanificazione delle loro case o dei luoghi di lavoro nella prevenzione del Coronavirus.

Anzi, per me è stato piuttosto semplice raccogliere informazione che, non a tutti sono cosi accessibili e che, comunque, non sono così facili da interpretare.

Bene, posso fare qualcosa di utile!

Raccogliere in modo semplice e sintetico queste informazioni!

Ok, sono stato anche troppo prolisso, ora andiamo al succo:

Sanificazione Coronavirus: Persistenza sulle superfici

Secondo le informazioni provenienti dal ministero della salute “In letteratura diverse evidenze hanno dimostrato che i Coronavirus, inclusi i virus responsabili della SARS e della MERS, possono persistere sulle superfici inanimate in condizioni ottimali di umidità e temperature fino a 9 giorni. Un ruolo delle superfici contaminate nella trasmissione intraospedaliera di infezioni dovute ai suddetti virus è pertanto ritenuto possibile, anche se non dimostrato.”

Sanificazione delle superfici: i disinfettanti efficaci

Sempre citando il ministero della salute “le evidenze disponibili hanno dimostrato che i suddetti virus sono efficacemente inattivati da adeguate procedure di sanificazione che includano l’utilizzo dei comuni disinfettanti di uso ospedaliero, quali ipoclorito di sodio (0.1% -0,5%), etanolo (62-71%) o perossido di idrogeno (0.5%), per un tempo di contatto adeguato.
Non vi sono al momento motivi che facciano supporre una maggiore sopravvivenza ambientale o una
minore suscettibilità ai disinfettanti sopramenzionati da parte del SARS 2-CoV.”

Sanificazione e Pulizia di ambienti non sanitari: come comportarsi

“In stanze, uffici pubblici, mezzi di trasporto, scuole e altri ambienti non sanitari dove abbiano soggiornato casi confermati di COVID-19 prima di essere stati ospedalizzati verranno applicate le misure di pulizia di seguito riportate.
A causa della possibile sopravvivenza del virus nell’ambiente per diverso tempo, i luoghi e le aree potenzialmente contaminati da SARS-CoV-2 devono essere sottoposti a completa pulizia con acqua e
detergenti comuni prima di essere nuovamente utilizzati. Per la decontaminazione, si raccomanda l’uso di ipoclorito di sodio 0,1% dopo pulizia. Per le superfici che possono essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio, utilizzare etanolo al 70% dopo pulizia con un detergente neutro.
Durante le operazioni di pulizia con prodotti chimici, assicurare la ventilazione degli ambienti.
Tutte le operazioni di pulizia devono essere condotte da personale che indossa DPI (filtrante respiratorio
FFP2 o FFP3, protezione facciale, guanti monouso, camice monouso impermeabile a maniche lunghe, e
seguire le misure indicate per la rimozione in sicurezza dei DPI (svestizione). Dopo l’uso, i DPI monouso
vanno smaltiti come materiale potenzialmente infetto.
Vanno pulite con particolare attenzione tutte le superfici toccate di frequente, quali superfici di muri, porte e finestre, superfici dei servizi igienici e sanitari. La biancheria da letto, le tende e altri materiali di tessuto devono essere sottoposti a un ciclo di lavaggio con acqua calda a 90°C e detergente. Qualora non sia possibile il lavaggio a 90°C per le caratteristiche del tessuto, addizionare il ciclo di lavaggio con candeggina o prodotti a base di ipoclorito di sodio).”

Ormai lo sanno anche i bambini: Laviamoci le mani…

“La corretta applicazione di misure preventive, quali l’igiene delle mani, può ridurre il rischio di infezione.
Si raccomanda pertanto di posizionare appositi distributori di gel alcolici con una concentrazione di alcol al 60-85%, nei luoghi affollati (ad esempio: aeroporti, stazioni ferroviarie, porti, metropolitane, scuole, centri commerciali, mercati, centri congressuali).”

Sanificazione Coronavirus… in sintesi…

Per la sanificazione degli ambienti di lavoro, piuttosto che delle nostre case utilizziamo prodotti idonei, secondo le indicazioni fornite dai produttori.

I prodotti indicati sono a base di ipoclorito di sodio (0.1% -0,5%), etanolo (62-71%) o perossido di idrogeno (0.5%).

Un altro prodotto sanificante, da anni utilizzato in campo sanitario e veterinario è il Virkon.

Si tratta di un disinfettante ad ampio spettro battericida, fungicida, virucida di comprovata efficacia con le seguenti caratteristiche:

• Formulazione unica
• Efficace contro un ampio spettro di organismi patogeni
• Da utilizzare in strutture mediche, laboratori di analisi e ricerca, contenimento della biosicurezza, stanze di degenza e case residenziali
• Da usare per la disinfezione di dispositivi medici non invasivi

Per conoscere meglio questo prodotto, scarica la scheda tecnica oppure guarda il video ufficiale del produttore

Clima acque, nella gamma dei suoi prodotti, oltre a questo formulato innovativo, ha a disposizione diversi prodotti per la detergenza e l’igienizzazione,  contenenti gli stessi principi attivi sopra indicati, che possono esserti utili per soddisfare le esigenze di questo periodo; ecco alcuni esempi:

DETERSTREET (scarica la scheda tecnica)

Per l’igienizzazione degli spazi esterni, si tratta di un prodotto utilizzato anche dalle municipalità per la il trattamento di strade e marciapiedi, a base di sali quaternari di ammonio.

CLORSAN F5CL (scarica la scheda tecnica)

Per la pulizia e l’igiene delle superfici, a base di ipoclorito di sodio.

DISIALCOOL (scarica la scheda tecnica)

Per la pulizia e l’igiene delle superfici, a base di ipoclorito di sodio.

IGIENIZZANTE (scarica la scheda tecnica)

Un comodo spruzzino da 1 litro per l’igiene di mani e superfici

TW VAPOR

Non si tratta di un prodotto chimico, ma di un generatore di vapore a 160°C che permette di igienizzare in modo efficace e naturale superfici, filtri e batterie di condizionatori e UTA, tessuti, ecc…

Il suo peso di soli 9 Kg e le comode ruote, lo rendono un compagno di lavoro utilissimo per chi vuole dare ai suoi clienti un servizio di alta qualità!

scarica la scheda tecnica per maggiori informazioni

Servizi di Bonifica attiva e passiva di ambienti e superfici

La bonifica attiva si ottiene con l’applicazione di rivestimenti e/o film che proteggono le superfici e gli oggetti da contaminazioni batteriche e virali nel tempo con durate da 4 mesi fino a 3-5 anni.

Per bonifica passiva si intendono tutte quelle attività che non hanno potere residuo, che non consentono dunque alcuna protezione successivamente agli interventi di disinfezione. Realizzano un “punto zero” di un’area o di un ambiente contaminato ma non la preservano in futuro.

Per approfondire le tecniche di SANIFICAZIONE e BONIFICA ed altri utili consigli per prevenire il contagio da CORONAVIRUS scarica quì la nostra guida.

Credito d’imposta 50% spese di sanificazione ambienti di lavoro

Questa è un informazione che ci può aiutare ad affrontare un po’ meglio, alcune delle difficoltà a cui dovremo andare incontro nel prossimo periodo…

Allo  scopo  di  incentivare  la  sanificazione  degli  ambienti  di  lavoro,  quale  misura  di contenimento del contagio del virus COVID-19 (Coronavirus), nel Decreto Legge Cura Italia è stato introdotto un credito del 50% per le spese di sanificazione degli ambienti di lavoro e delle relative attrezzature, sostenute fino al 31 dicembre 2020.

Il credito spetta a tutti i soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione.

Il limite di spesa di 20.000€.

LINK UTILI alle fonti ufficiali (Ministero della salute)

NUOVO CORONAVIRUS: FAQ – Covid-19, domande e risposte

COVID-2019. Nuove indicazioni e chiarimenti 

Spero che tu abbia trovato utili le informazioni di questo articolo.

Se vuoi approfondire i temi trattati, contattaci.

SCARICA LA GUIDA: Bonifica attiva e passiva di ambienti e superfici