L’estate si sta avvicinando e con essa le giornate più calde. Quando le temperature diventano intollerabili, la presenza di un condizionatore in casa può fare davvero la differenza, ma per godere appieno dei suoi benefici dobbiamo utilizzarlo in modo intelligente.

Che tu stia ristrutturando casa oppure valutando delle opzioni alternative per il riscaldamento domestico per abbassare i consumi, in questo articolo vedremo quali sono le principali soluzioni per riscaldare l’abitazione durante l’inverno.

Tra i propositi fissati dagli Accordi di Parigi sul clima, c’è la riduzione dell’emissione di gas serra, obiettivo raggiungibile anche attraverso un graduale passaggio all’utilizzo di gas refrigeranti con minore impatto sul surriscaldamento globale.

Il condizionatore canalizzato è una soluzione efficiente in ambito residenziale, quando si ha l’esigenza di climatizzare spazi di grandi dimensioni. Scopriamo di più su questa particolare tipologia di impianto e sui benefici che genera a livello estetico ed energetico.

Il costo per il riscaldamento domestico rappresenta una delle voci di spesa che pesano di più sul “portafoglio” delle famiglie italiane; capire come risparmiare diventa, quindi, prioritario.

La pompa di calore è una macchina in grado di estrarre calore da una sorgente a temperatura più bassa, detta sorgente fredda, e di trasferirlo a una sorgente a temperatura più alta, detta pozzo caldo. La fonte di energia termica può essere l’aria, l’acqua o la terra. Per comprendere meglio come funziona la pompa di calore, potremmo paragonarla a un frigorifero, che lavora con un meccanismo simile, ma opposto: il frigorifero, infatti, preleva il calore dagli alimenti presenti al suo interno e lo smaltisce all’esterno. Vediamo quali sono i tre passaggi secondo cui lavora una pompa di calore per riscaldare la casa:

Quando si parla di pannelli radianti a pavimento, parete o soffitto si pensa, principalmente, ai sistemi di riscaldamento. Questa soluzione, in realtà, viene sempre più spesso proposta anche per il raffrescamento, perché offre numerosi benefici in termini di estetica, comfort e risparmio. Se stai ristrutturando casa o stai valutando una nuova tipologia di impianto per la tua abitazione, scopri tutti i vantaggi del raffrescamento a pavimento o a soffitto…

Il tema della qualità dell’aria interna è particolarmente ampio e complesso. Oggi vogliamo affrontare un altro argomento ad essa correlato, ovvero la Sindrome dell’edificio malato: scopriamo da cosa è causata, quali sono i sintomi con cui si manifesta e com’è possibile contrastarla.

Sono diversi i fattori che migliorano la qualità dell’aria indoor: tra questi c’è il mantenimento di un corretto tasso di umidità negli ambienti. Per far sì che in casa ci sia sempre una buona qualità dell’aria, dunque, è fondamentale garantire un adeguato livello di umidità: se questo supera una certa soglia, è necessario intervenire con la deumidificazione per rendere l’aria più salubre…

In un precedente articolo, abbiamo parlato di come ridurre il rischio di diffusione del Covid-19 attraverso una corretta gestione degli impianti di climatizzazione in ambito residenziale, pubblico e lavorativo. Lo spunto è giunto da una serie di documenti che AiCARR ha pubblicato nelle ultime settimane per fornire chiarimenti in merito al rapporto tra Coronavirus e condizionatori e per dare istruzioni circa…